Cellulite: prevenzione, cause e rimedi per eliminarla
23-03-2016
La cellulite, termine più comune e diffuso per indicare la lipodistrofia ginoide o pannicolopatia edematofibrosclerotica, affligge l’80-95% della popolazione femminile in età fertile e consiste in un disturbo che riguarda l’ipoderma, uno strato posto sotto il derma composto in massima parte da tessuti adiposi.
Che cos’è la cellulite
La cellulite consiste in una dilatazione eccessiva del tessuto adiposo dell’ipoderma, strato posto tra il derma e i tessuti sottostanti, e si manifesta soprattutto nelle zone in cui lo spessore dei tessuti è più rilevante, come i glutei, i fianchi, l’addome, le cosce e la zona pelvica; la cellulite è meno evidente dove i tessuti sono a contatto diretto con le ossa e la cartilagine e lo strato adiposo non supera lo spessore di 0,5 cm.
Cause della cellulite
L’ipoderma si occupa di gestire le attività di lipolisi e di liposintesi, ovvero, scioglie i lipidi quando il bilancio calorico risulta in deficit e li accumula quando il bilancio risulta positivo. In tal modo, il corpo umano gestisce le riserve di grassi per il proprio organismo. L’ipoderma svolge le proprie funzioni in maniera regolare nel momento in cui riesce a conservare una regolazione equilibrata della microcircolazione dei lipidi e una distribuzione sana dei trigliceridi. Tale attività dipende da una serie di fattori, ovvero l’età, il sesso, l’alimentazione e dall’equilibrio ormonale. Nelle donne, fianchi, glutei e cosce sono le zone del corpo maggiormente interessate dalle attività ormonale di progesterone ed estrogeno, ormoni ad altissima concentrazione nei soggetti di sesso femminile.
Le cause della cellulite possono essere così riassunte:
- Cause di natura genetica: la quantità di cellulite depositata dipende da una predisposizione ereditaria che racchiude una serie di concause tra cui la regolarità della circolazione sanguigna e la resistenza dei capillari. Malfunzionamenti della circolazione sanguigna dipendenti da una scarsa flessibilità dei vasi o da una compressione muscolare causa un aumento degli accumuli adiposi. Allo stesso modo, la creazione di cuscinetti adiposi è favorita dalla presenza di capillari fragili e soggetti alla rottura;
- Cause di natura ormonale: un’eccessiva attività da parte degli estrogeni provoca ritenzione idrica (accumulo di liquidi all’interno di una cavità del corpo);
- Stile di vita e abitudini sconvenienti: lo stress, ritmi di vita frenetici, riposo notturno non sufficiente sono concause che, associate ai fattori di natura genetico-ormonale, favoriscono la comparsa della cellulite. Utilizzare abiti stretti e tacchi alti, inoltre, incide sulla postura assunta e, di conseguenza, sulla circolazione sanguigna, aumentando il rischio di comparsa di cellulite;
- Alimentazione sbagliata: una dieta carica di grassi e zuccheri favorisce l’insorgere di cellulite.
La cellulite consiste in una stasi micro-circolatoria dell’ipoderma a livello degli arti inferiori. Essa, dunque, dipende da una non sufficiente ossigenazione dei tessuti posti al di sotto del derma, causando uno sfasamento del naturale processo di scambio plasmatico.
Gli effetti della cellulite
Tre sono, in particolare, gli effetti della cellulite:
- Aumento del volume delle cellule adipose, con conseguente danneggiamento e/o rottura dei tessuti adiposi che causano la fuoriuscita dei grassi;
- Ritenzione idrica, ovvero accumulo di liquidi;
- Involuzione elastica del tessuto reticolare che cinge le cellule del tessuto adiposo.
Prevenzione: come limitare la comparsa di cellulite
Intervenire sui fattori di natura genetica e ormonale risulta particolarmente complicato. Più semplice, invece, è agire sui fattori di natura comportamentale e sullo stile di vita. Una condotta di vita salutare e attenta può limitare l’insorgere di cellulite. Prima di tutto, per prevenire la cellulite è consigliabile adottare una dieta povera di grassi e di sali, limitando l’assunzione di carboidrati, zuccheri e alimenti fritti, in favore di sostanze ricche di liquidi come frutta e verdura.
Ritmi di vita frenetici, scarse ore di sonno, stress o, viceversa, vita sedentaria, sono tutti fattori che influenzano il corretto funzionamento cardiocircolatorio, favorendo la comparsa della cellulite. Adottare una condotta di vita sana aiuta ad abbassare il rischio di cellulite.
Praticare sport fa bene alla circolazione, favorisce l’ossigenazione dei tessuti ed evita di appesantirsi, favorendo una gestione equilibrata delle funzionalità circolatorie.
Il fumo è un fattore che influenza massimamente il funzionamento del sistema circolatorio. Smettere di fumare apporta benefici anche nella lotta alla cellulite.
Rimedi cellulite: come combattere i cuscinetti adiposi
Parlare di rimedi per la cellulite non è semplice poiché si tratta di un disturbo in cui la componente genetica gioca un ruolo chiave. Ciò nonostante, è possibile stilare un elenco di soluzioni per limitare l’insorgenza e gli effetti visibili sul corpo. Esistono differenti modalità di intervento, a seconda anche della gravità del caso.
Rimedi naturali cellulite: l’attività fisica
Come già anticipato, l’attività fisica può apportare benefici tangibili, a patto che venga selezionato lo sport più adatto allo scopo. La corsa, ad esempio, non è una soluzione per limitare la comparsa della cellulite, poiché le continue sollecitazioni provocate dall’impatto del piede sul terreno causa microlacerazioni sulla spina dorsale e sulle vertebre, aumentano la presenza di acido lattico in corpo e, di conseguenza, ostacolano il sistema circolatorio nello svolgimento delle relative funzioni biologiche. Ugualmente, lo spinning praticato ad alta intensità rischia di rivelarsi deleterio poiché non permette un regolare afflusso sanguigno nei glutei.
Gli sport da considerare come ottimi esercizi per la cellulite sono quelle attività che richiedono uno sforzo aerobico costante ma non eccessivo: camminata veloce, step e ciclismo, da praticare per almeno mezz’ora al giorno, sono le soluzioni più indicate per arginare il fenomeno cellulite. Allo stesso modo, è consigliabile praticare discipline che vertono sulla tonificazione generale dei muscoli, attraverso pesi calibrati in relazione all’allenamento e alle predisposizioni personali.
Rimedi naturali cellulite: uno stile di vita sano
Uno dei rimedi naturali anticellulite consiste nel rivedere completamente il proprio stile di vita. Per prima cosa, occorre tutelare le ore di sonno, proteggere il riposo e assicurarsi che il tempo dedicato a dormire sia sufficiente per garantire il benessere fisico.
Lo stress è un nemico giurato del benessere e, fra i tanti effetti negativi, infuenza anche la circolazione arteriosa. Riappropriarsi di uno stile di vita sano permette di apportare giovamento in tutto il corpo, con effetti benefici anche sugli arti inferiore, quelli interessati dalla cellulite.
Per combattere la cellulite è opportuno combattere anche la dipendenza dal fumo e l’abuso di alcolici. La dieta deve essere misurata ed equilibrata, ricca di fibre, frutta e verdure e povera di grassi, sodio e sali. Questi ultimi, in particolare, causano ritenzione idrica e favoriscono l’insorgere di cellulite su glutei, fianchi e cosce.
Trattamenti cellulite: quali prodotti utilizzare
Diversi prodotti naturali in commercio aiutano a stimolare la microcircolazione capillare e a combattere la cellulite, così da migliorare il tono cutaneo. I trattamenti naturali anticellulite si basano sul principio dell’azione freddo/caldo, per favorire il drenaggio dei liquidi, evitando l’accumulo adiposo su cosce, glutei, fianchi e sull’area addominale, portando alla riduzione del diametro del tessuto adiposo in eccesso e favorendo la scomparsa della pelle a buccia d’arancia.
Eliminare la cellulite definitivamente: la liposuzione
L’unica soluzione in grado di eliminare definitivamente la cellulite consiste nella chirurgia plastica. Occorre, ad ogni modo, sottolineare che neanche tale trattamento può, in molti casi, assicurare la buona riuscita dell’operazione e l’eliminazione definitiva di cellulite. Si tratta, inoltre, di un trattamento non accessibile a tutte le tasche oltre che particolarmente invasivo.
La liposuzione (o liposcultura) consiste nell’aspirazione del grasso al fine di eliminare o ridurre gli accumuli adiposi. Tale modalità di intervento è da consigliare solo nei casi più gravi in cui neppure una dieta mirata ed esercizi fisici specifici sono in grado di risolvere o limitare gli effetti sul derma. Allo stesso tempo, l’intervento non può essere applicato su soggetti affetti da obesità, cui si consiglia prima un percorso terapico basato su una dieta individuale tarata sulle esigenze del soggetto affiancata da un piano di recupero fisico strutturato da un professionista del settore.
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